La Concordia in Antartide

Questa mattina ho visto a Tg2 Dossier un servizio molto interessante della giornalista Giulia Apollonio riguardante la stazione Concordia situata in Antardide.

Questa è su Google Map la posizione in cui si trova quella che è una base di ricerca permanente italo-francese.

Come mai si è sentita l’esigenza di creare una comunità di scienziati in un posto così remoto e ostile? Il servizio della Apollonio risponde a questa domanda raccontando molti degli esperimenti scientifici condotti nei laboratori di questo centro e intervistando chi con tanta passione e abnegazione lavora a questi esperimenti nonostante le condizioni atmosferiche proibitive.

Sono proprio la posizione di questo laboratorio, il suo isolamento e l’ambiente che lo circonda a rendere rilevanti e fondamentali gli esperimenti condotti in questa base che, come dice la giornalista, sembra un presidio umano in un altro pianeta.

Tutti immaginiamo che nei centri di ricerca situati ai poli del globo terrestre si studino prevalentemente fenomeni legati allo scioglimento dei ghiacciai e ai cambiamenti climatici. Invece non è così, presso la stazione Concordia, per esempio, ci sono ricercatori che si occupano degli argomenti più svariati:

Medicina

Ci sono dei medici che si occupano dello studio delle reazioni del corpo umano sottoposto a condizioni climatiche estreme, a lunghi periodi di isolamento e a lunghi periodi di assenza della luce. L'ESA (Agenzia Spaziale Europea) è molto interessata a questi studi, perché la vita in questo centro è molto simile a quella di chi viaggia nello spazio. Anche qui, per tutto il periodo invernale, si è isolati e non c'è modo di ricevere rifornimenti ed essere raggiunti per qualsiasi motivo.

Astronomia

Ci sono astronomi che studiano le stelle e tutti i sistemi planetari che ruotano attorno ad esse. In un posto così isolato si possono fare queste osservazioni come se ci si trovasse nello spazio, lontani da disturbi e interferenze.

Sismologia

Ci sono geologi e sismologi che sfruttano anche essi la lontananza dalle città per effettuare misurazioni su tutti i terremoti che avvengono sulla Terra allo scopo di capire meglio questi fenomeni e magari poterli predire con precisione.

Climatologia

C'è chi effettua degli studi sul clima ed ogni giorno si occupa di effettuare delle misurazioni con i palloni sonda. I dati rilevati sono poi raccolti e immessi nella rete mondiale delle meteorologia utilizzata per le previsioni del tempo ed altri scopi scientifici.

Space weather

C'è un radar speciale che si occupa di studiare le perturbazioni solari e la loro influenza sulla Terra, si tratta della cosidetta "meteorologia dello spazio".

Glaciologia

Ci sono poi i ricercatori che effettuano i carotaggi per estrarre cilindri di ghiaccio che, contenendo al loro interno delle bolle d'aria, permettono di risalire, a seconda dello strato in cui sono stati estratti, alla quantità di anidride carbonica presente nell'aria in quel periodo. In questo modo monitorano costantemente il suo livello nel corso degli anni.

 

Gli enti che si occupano della gestione di questo sito sono: l’Istituto Polare francese (IPEV) e il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA) dell’ Enea (Cnr).

La Concordia si trova in sito chiamato Dome C a un’altitudine di 3233 metri sul livello del mare, ecco alcune foto prese dal servizio o da Internet:

 

Fonti e riferimenti:

3 years ago

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *


CAPTCHA Image
Reload Image