Gita a Ferrandina e Miglionico

Anche quest’anno, con gli amici genzanesi, abbiamo fatto una piccola gita alla scoperta dei luoghi e dei paesi della Basilicata. Siamo stati a Ferrandina e Miglionico due borghi in provincia di Matera.

Dal nostro paese, Genzano di Lucania, distano un’ora e un quarto di strada, e si raggiungono percorrendo prima una strada provinciale (SP 33) e poi una tre strade statali: SS96 bis, SS655 (che passa per la periferia di Matera) e SS7. Al solito, non abbiamo potuto fare a meno di notare come lo stato delle strade provinciali sia pessimo, se confrontato con quello delle strade statali, e come le strade della provincia di Matera e le strade pugliesi siano molto migliori di quelle della provincia di Potenza. La cosa triste è che il manto stradale peggiora di anno in anno (fossi, buche, crepe, mancanza di strisce, ecc.) e la vegetazione sembra che stia per prendere il sopravvento ricoprendo buona parte delle corsie.

Il programma era di visitare la mattina Ferrandina, pranzare lì e poi spostarci a Miglionico nel pomeriggio e in effetti è quello che abbiamo fatto.

Ferrandina

E’ un paese di circa settemila abitanti nella valle del Basento, come si vede da questa fotografia, si estende su una collina mettendo in mostra le sue case bianche molto caratteristiche. Siamo arrivati verso le undici e mezzo e abbiamo parcheggiato nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele II, proprio in corrispondenza di un Belvedere e a pochi passi dal Monumento ai Caduti e dal Monastero di San Domenico. Lungo le strade erano già installate le luminarie per la festa di San Rocco che si tiene il 16 agosto. Neanche a farlo apposta, sempre sul corso, in corrispondenza del monastero, c’è anche la famosa pasticceria Italia che è specializzata nella produzione dei sospiri, un dolce costituito da un soffice pan di Spagna ripieno di crema e ricoperto di glassa bianca (esiste anche la versione al cioccolato). Inutile dire che ne abbiamo approfittato per fare una seconda colazione molto gustosa.

A questo punto è iniziato il giro turistico del paese: piazza Plebiscito che si trova in fondo al corso e che ospita la Chiesa Madre, le stradine caratteristiche del centro storico, la chiesa del Monastero di Santa Chiara al quale si accede da una scalinata che parte da piazza Plebiscito e la chiesa di San Domenico.

La Chiesa di Santa Maria della Croce (la Chiesa Madre), ha una facciata molto semplice ma elegante, che rimanda allo stilo romanico-pugliese, con tre portali sovrastati da tre rosoni, la sua costruzione fu iniziata nel 1491, quando Federico d’Aragona depose la prima pietra. Ha una pianta a croce latina e tre navate. All’interno c’è una statua lignea molto bella della Madonna della Croce e una statua di San Rocco, purtroppo non ho visto le statue di Federico e Isabella  d’Aragona.

A ora di pranzo siamo tornati in piazza per pranzare al ristorante Il Ducale. Quando si entra nel locale si rimane un po’ spiazzati dagli ambienti e dall’arredamento che è un misto tra bar, pub e ristorante, ma, quando abbiamo aperto il menu, abbiamo capito che ci trovavamo nel posto giusto. Noi abbiamo scelto dei “piatti di terra” per provare i prodotti tipici lucani (foto nella gallery), ma ho visto che alcuni ordinavano piatti di pesce che sembravano altrettanto appetitosi. Del resto il mare è a poche decine di chilometri. Alla fine siamo rimasti soddisfatti ed è un locale che consiglierei, anche perché, in effetti, non ci sono molte alternative.

Miglionico

Miglionico è un comune di poco più di 2000 abitanti a 20 chilometri da Ferrandina, e si trova su una collina che sovrasta il lago di San Giuliano che fa parte di una riserva regionale omonima. E’ famosa per il suo castello, il castello del Malconsiglio, legato a un episodio storico noto sotto il nome di Congiura dei Baroni (1485-1487). In pratica in questo castello si svolsero alcuni incontri che avrebbero dovuto riappacificare re Ferdinando I d’Aragona con vari baroni ribelli disgustati dalle sue riforme volte a ridurre il loro potere feudale. Il re però tese loro una trappola invitandoli a Napoli con la scusa di formalizzare l’accordo, ma questi, una volta giunti a Castel Novo (a Napoli), furono trucidati.

Dopo aver parcheggiato appena fuori dal centro storico, ci siamo inoltrati nelle stradine del borgo che sono molto caratteristiche. Ci siamo imbattuti prima di tutto nella Basilica di Santa Maria Maggiore che al suo interno contiene due opere straordinarie: un polittico di Cima da Conegliano risalente al 1499 e un crocifisso del 1629 realizzato dal Padre francescano Umile da Petralia.

Dopo aver attraversato Piazza del Popolo ci siamo diretti direttamente al Castello e abbiamo dovuto farlo anche in fretta perché ha iniziato a piovere. Ci siamo riparati dalla pioggia sotto alcuni archi all’interno del cortile del Castello. Purtroppo non è stato posibile effetturare la visita guidata perché proprio quel giorno era prevista la rievocazione storica dell’incontro tra i baroni delle Terre del Mezzogiorno e re Ferdinando avvenuto in questo castello nel 1485.

Quando ha smesso di piovere abbiamo visto qualche stanza del Castello che era aperta per ospitare i figuranti della manifestazione e per permettere loro di vestirsi e abbiamo notato che all’interno è rimasto ben poco com’era, l’edificio è stato ristrutturato e molte stanze sembrano adibite a uffici.

Prima di ripartire c’è stato il tempo di entrare nella pasticceria Tritto per prendere un caffé e assaggiare il dolce chiamato tetta delle monache.

Sospiri vs Tette delle monache vs Fecazzule genzanesi

Sono tre dolci molto buoni, che sembrano simili, ma che in realtà sono molto diversi sia per preparazione, che per consistenza e gusto.

Sospiri e tette delle monache sono dolci che credo abbiano una origine pugliese, mentre le facazzule sono uno dei dolci tipici di Genzano. Non mi addentro nella preparazione di questi dolci, mi limito a mostrarne una le differenze in foto.

 

Fonti e riferimenti

  1. Ferrandina su Wikipedia.
  2. Miglionico su Wikipedia.
  3. Ferrandina, BasilicataMedia, Youtube.
  4. Ferrandina un viaggio tra storia, arte e cucina, Spighe Vacanti, Youtube.
  5. Il borgo medievale nel cuore della Basilicata è Miglionico, anche destinazione di arte e cultura, Elisa Zagaria.
  6. Tra storia e sapori alla scoperta di Miglionico, Spighe Vacanti, Youtube.
  7. Canale Youtube di Spighe Vaganti: serie dedicata alla scoperta della Basilicata.
  8. Congiura dei baroni su Wikipedia.
  9. Chiesa di Santa Maria Maggiore (Miglionico) su Wikipedia.
  10. Castello del Malconsiglio, sito ufficiale.
4 giorni ago

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *